Giappone: mercato dei vini imbottigliati di importazione (2012-2022)
Nel 2022, i Paesi che hanno fornito vino imbottigliato al Giappone sono stati in tutto 60, i TOP 10 in valore detengono collettivamente una quota del 97,7% in volume ed il 97,7% in valore. Il valore medio CIF è di 6,39 dollari al litro, la mediana di tutti i Paesi è 8,27 dollari al litro e la mediana dei Paesi TOP 10 è di 5,23 dollari al litro.

La Francia si conferma prima fornitrice di vino imbottigliato sia in volume che in valore, con uno share del 26,4% in volume, pari a 43,8 milioni di litri, e del 43,8% in valore totale, per un valore medio CIF di 10,59 dollari al litro. L’Italia si posiziona al secondo posto per valore totale, con uno share del 16,3% in valore e del 20,2% in volume, per un valore medio di 8,27 dollari al litro. Il Cile è secondo per volume totale, con uno share del 25,8%, ma è quarto per valore totale, con uno share del’11,7% per un valore medio di 2,89 dollari al litro. Gli Stati Uniti sono terzi per valore totale, con uno share del 13,6% ed appena il 5,4% in volume, per un valore medio di 16,09 dollari al litro, che è il più alto tra i TOP 10.
# | Paese | Litri | USD | USD/l | Share Vol | Share Val |
1 | Francia | 43.819.038 | 463.997.320 | 10,59 | 26,4% | 43,8% |
2 | Italia | 33.507.322 | 173.162.937 | 5,17 | 20,2% | 16,3% |
3 | Stati Uniti | 8.969.330 | 144.349.854 | 16,09 | 5,4% | 13,6% |
4 | Cile | 42.799.000 | 123.492.183 | 2,89 | 25,8% | 11,7% |
5 | Spagna | 18.666.671 | 55.654.047 | 2,98 | 11,3% | 5,3% |
6 | Australia | 6.850.526 | 29.484.614 | 4,30 | 4,1% | 2,8% |
7 | Germania | 2.856.550 | 16.462.012 | 5,76 | 1,7% | 1,6% |
8 | Nuova Zelanda | 1.253.890 | 11.632.035 | 9,28 | 0,8% | 1,1% |
9 | Argentina | 1.594.710 | 8.343.350 | 5,23 | 1,0% | 0,8% |
10 | Portogallo | 1.840.561 | 8.317.144 | 4,52 | 1,1% | 0,8% |
Subtotale | 16.2157.598 | 1.034.895.496 | 97,7% | 97,7% | ||
Media totale | 6,39 | |||||
Media TOP | 6,38 | |||||
Mediana totale | 8,27 | |||||
Mediana TOP | 5,23 |
Tabella: Classifica TOP 10 Paesi fornitori in valore di vini imbottigliati al Giappone, anno 2022; elaborazione su dati UN Comtrade.
Nelle esportazioni dell’Unione Europea di vino imbottigliato verso il Giappone, il vino con gradazione maggiore di 15% vol. ha avuto uno share dello 0,8% in volume, con un trend altalenante ma in tendenziale calo, con un tasso composito di crescita annuo pari a -3,9% nel periodo 2012-2022, mentre il valore al litro ha dimostrato un trend in crescita, con un tasso composito annuo pari a +2,3% nello stesso periodo, raggiungendo un valore medio FOB di 8,24 Euro al litro nel 2022.
I vini con gradazione inferiore ai 15% vol. rappresentano, quindi, la quasi totalità dei vini imbottigliati di esportazione verso il Regno Unito.
Per quanto riguarda il colore, le esportazioni UE denotano una chiara preferenza del Giappone per i vini rossi e rosati rispetto a quelli bianchi, con questi ultimi che nel 2022 hanno rappresentano il 32,4% del totale. Sia i vini bianchi che i rossi e rosati dimostrano un trend in volume in contrazione, con un tasso composito annuo rispettivamente pari a -2,5% e -2,0% nel periodo 2012-2022, anche se entrambi dimostrano un’inversione di tendenza nel breve periodo.
Figura: esportazioni di vino imbottigliato in litri della UE verso Giappone del vino bianco e rosso, serie storica 2012-2022; elaborazione su dati EUROSTAT.
In quanto al valore, la forchetta tra vini rossi e vini bianchi è andata progressivamente a quasi azzerarsi, con i bianchi che nel 2022 si sono assestati a 5,95 Euro al litro ed i rossi a 6,10 Euro al litro.
Figura: valore medio in Euro al litro del vino esportato dalla UE al Giappone dalla UE, ripartito per bianchi e rossi/rosati, serie storica 2012-2022, elaborazione su dati EUROSTAT
Le Indicazioni Geografiche influiscono su volumi e valore del vino esportato verso il Giappone, con i vini DOP che dominano con uno share del 53,3% in volume, ma sono anche la categoria che subisce maggiormente la riduzione delle importazioni, con un tasso composito di crescita annua di -3,2% nel periodo 2012-2022; anche i vini IGP, con uno share del 25,2% in volume, hanno visto una progressiva riduzione delle importazioni, con un tasso composito di crescita annuo di -2,3% nel periodo 2012-2022. Il vino generico ha uno share del 15,6%, anche questa categoria subisce un progressivo calo, sebbene piuttosto contenuto, mentre i vini varietali, sebbene con uno share del 5,9%, sono l’unica categoria in crescita sul lungo periodo, con un tasso composito annuo di +6,4%.
Figura: ripartizione in litri dei vini imbottigliati esportati dalla UE in Giappone, suddivisi per tipologia di indicazione geografica, serie storica 2012-2022; elaborazione su dati Eurostat.
I vini DOP sono anche quelli maggiormente premiati, con un valore medio FOB di 8,43 Euro al litro ed un tasso composito di crescita annua pari a +4,8%. I vini IGP raggiungono i 3,89 Euro al litro, i varietali i 3,43 Euro al litro ed i generici i 2,45 Euro al litro, tutti e tre le categorie in crescita.
Figura: valore FOB al litro dei vini imbottigliati esportati dalla UE in Giappone, suddivisi per tipologia di indicazione geografica, serie storica 2012-2022; elaborazione su dati Eurostat.