Cina: volume e valore del mercato del vino di importazione (2023)
Nel 2022, la Cina si è posizionata come 7° mercato mondiale del vino di importazione sia in valore che in volume, pari a 1,43 miliardi di dollari con uno share del 3,6% per 335 milioni di litri con uno share del 3,4%. Il valore medio all’importazione è stato di 4,28 dollari al litro.

Fino al 2017, il mercato cinese del vino sembrava destinato a diventare uno dei maggiori mercati al mondo, già leader nel consumo di vino fermo rosso, era quinto in classifica mondiale per consumo totale in volume, ma dal 2017 è iniziata un rapida e costante riduzione dei consumi di vino e, conseguentemente, delle importazioni.
Ad inizio 2018, il Governo cinese ha iniziato una progressiva campagna per frenare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza, una delle maggiori cause di incedenti automobilistici in Cina: solo nel 2018, oltre 17.000 automobilisti si sono visti ritirare la patente a vita.
Nel corso del 2017, il Governo aveva anche iniziato una campagna anticorruzione e per la sobrietà dei funzionari pubblici, con divieto di servire alcolici in qualsiasi tipo di ricevimento pubblico.
Da quel momento i Governi locali hanno iniziato campagne pro-sobrietà in tutto il Paese, tra cui, ad esempio, la “The Autosobriety Challenge”, una campagna lanciata nel 2023 nelle Università di Shanghai, in collaborazione con UNITAR (United Nations Institute for Training and Research), per coinvolgere gli studenti in proposte innovative per promuovere la sobrietà.
Il risultato di queste campagne, unitamente alle difficoltà emergenti dalla crisi pandemica Covid-19, è stato una drastica riduzione dei consumi nazionali di vino, incluso quello di importazione, sebbene la maggiore compressione ha riguardato la produzione cinese.
Inoltre, dal 2021 è scattata la procedura anti-dumping cinese nei confronti del vino australiano, che ne azzera le importazioni per un periodo di cinque anni, nonostante il fatto che l’Australia fosse stata, nel corso del 2020, il primo paese importatore in Cina.
Nel 2022, il consumo di vino in Cina si attesta a 881,5 milioni di litri, di cui il 38% di importazione.
Figura: produzione, consumi, importazione, esportazione di vino in Cina, anni 2012-2022; elaborazione su dati UN Comtrade e OIV.
Nel 2022, il mercato del vino di importazione cinese è sceso in 7^ posizione mondiale per volume; nel corso del 2023 le importazioni in volume si sono ulteriormente ridotte.
Per quanto riguarda le importazioni, la quota dominante in volume è quella del vino imbottigliato, che è anche la categoria che subisce maggiormente il calo in volume, passando dal 64,6% del 2022 al 61,1% del 2023, seguita dal vino sfuso (35,4% nel 2023). Il vino spumante mantiene una quota di nicchia, il 2,4% sia nel 2022 che nel 2023.
Figura: ripartizione percentuale del vino di importazione in Cina per spumanti (HS6 220410), vino imbottigliato (HS6 220421), vino in "bag in box" (HS6 220422) e vino sfuso (HS6 220429), serie storica 2012-2022, elaborazione su dati UN Comtrade e GACC (Dogane della Repubblica Popolare Cinese)
Nel lungo periodo, 2012 – 2023, l’andamento in volume del vino imbottigliato si è articolato lungo una curva a campana con una fase di crescita con picco nel 2017 e una successivo costante contrazione, con un tasso composito annuale dal 2017 al 2023 di -19,3%, raggiungendo valori inferiori a quelli del 2012.
Figura: andamento delle importazioni in Cina di vino spumante, vino imbottigliato, vino in "bag in box" e vino sfuso nel periodo 2012-2023; elaborazione su dati UN Comtrade e GACC.
La riduzione delle importazioni in volume sono state accompagnate da un aumento generalizzato del valore al litro, in particolare i vini spumanti hanno visto una crescita nel periodo 2017-2023 con un tasso composito annuo di +14,8%, attestandosi a d una media di 13,29 dollari al litro nel 2023, mentre i vini imbottigliati hanno visto una crescita con un tasso composito di +6,0%, attestandosi ad una media di 6,58 dollari al litro.
Figura: andamento del valore medio in dollari al litro del vino di importazione in Cina, per vini spumanti, vini imbottigliati, vini in "bag in box" e vini sfusi, periodo 2012-2023; elaborazione su dati UN Comtrade e GACC.
Nel complesso, il 2023 conferma il trend di forte riduzione delle importazioni in volume di vino, ma anche la tendenza ad importare vini spumanti ed imbottigliati di maggior valore, con costo medio CIF al litro più alto del 31,3% per gli spumanti e del 17% per gli imbottigliati.
Figura: variazioni in volume e valore delle importazioni in Cina di vino cumulate a tutto il 2023, rispetto alle esportazioni cumulate a tutto il 2022; elaborazione su dati GACC.