I maggiori Paesi fornitori del vino di importazione (2022)
I Paesi fornitori di vino che detengono una quota di mercato statisticamente rilevante (oltre lo 0,1%) sono in tutto 36, mentre quelli che detengono una quota di mercato superiore all’1% sono in totale 11.
I TOP 11 rappresentano collettivamente il 90,6% in volume ed il 93,9% in valore del vino esportato nel mondo.
# | Paese | Volume (Milioni di litri) | Valore (Milioni di $) | $/l | Share Volume | Share Valore | Rapporto export su produzione (volume) | CAGR Valore (2012 – 2022) |
1 | Francia | 1.420 | 13.885 | 9,78 | 14,2% | 35,1% | 31,1% | +2,2% |
2 | Italia | 2.118 | 8.674 | 4,09 | 21,2% | 21,9% | 42,5% | +3,1% |
3 | Spagna | 2.103 | 3.380 | 1,61 | 21,1% | 8,6% | 58,9% | +0,8% |
4 | Cile | 819 | 2.030 | 2,48 | 8,2% | 5,1% | 65,8% | -1,0% |
5 | Australia | 643 | 1.939 | 3,02 | 6,4% | 4,9% | 49,2% | -0,5% |
6 | Stati Uniti | 328 | 1.839 | 5,61 | 3,3% | 4,7% | 14,6% | +2,7% |
7 | Nuova Zelanda | 283 | 1.588 | 5,61 | 2,8% | 4,0% | 73,8% | +3,8% |
8 | Germania | 313 | 1.028 | 3,28 | 3,1% | 2,6% | 35,0% | +0,1% |
9 | Portogallo | 303 | 1.000 | 3,30 | 3,0% | 2,5% | 44,3% | -0,1% |
10 | Argentina | 275 | 962 | 3,51 | 2,8% | 2,4% | 24,0% | +0,4% |
11 | Sud Africa | 441 | 790 | 1,79 | 4,4% | 2,0% | 42,7% | -1,1% |
Subtotale | 9.046 | 37.114 | 4,10 | 90.60% | 93.90% | 41,0% | +1,7% |
Tabella: elenco dei TOP 11 Paesi fornitori, quantità in milioni di litri, valore in milioni di dollari, valore in dollari al litro, share in volume, share in valore, incidenza delle esportazioni sulla produzione di vino in volume (litri/litri), per l’anno 2022; tasso di crescita composito annuale dal 2012 al 2022. Elaborazione su dati UN Comtrade e OIV.
Nel corso del tempo, il valore in dollari complessivo di questi Paesi fornitori è cresciuto con un tasso composito annuale di +1,7%, non a caso coincidente con il tasso di crescita dei maggiori mercati destinatari.
Tra questi Paeso spiccano Paesi particolarmente votati all’export, tra cui la Nuova Zelanda, che esporta quasi il 74% della sua produzione, per quanto possa essere relativamente contenuta, ed il Cile, che esporta il 65,8% della propria produzione.
La Francia e l’Italia, che sono i due maggiori produttori di vino al mondo, prediligono sostanzialmente il mercato interno, la Francia, infatti, esporta soltanto il 31,1% della sua produzione, mentre l’Italia ne esporta in tutto il 42,5%.
Figura: Diagramma di Porter del posizionamento di mercato dei principali Paesi fornitori di vino, anno 2022, la dimensione del cerchio è proporzionale al tasso di crescita composito annuale nel periodo 2012-2022.Elaborazione su dati UN Comtrade.
Il Digramma di Porter divide i Paesi in quattro gruppi:
- I Paesi fornitori “Leader” sono quelli con la più alta quota di mercato ed il più alto valore al litro, la loro quota di mercato è rilevante sia per valore che per quantità, tra cui rientrano Francia, Italia e Stati Uniti (quest’ultimo in uscita dalla categoria dei Nicher).
- I Paesi fornitori “Nicher” (di nicchia) sono quelli che hanno una quota di mercato contenuta, ma perseguono una politica di prezzo elevato, tra cui rientrano Nuova Zelanda, Portogallo e Argentina.
- I Paesi fornitori “Challenger” (sfidanti) sono quelli che hanno una quota di mercato rilevante, ma che perseguono una politica di basso prezzo al litro, tra cui rientrano Spagna, Cile e Australia.
- I Paesi fornitori “Follower” (inseguitori) sono quelli che hanno la minore quota di mercato ed anche una politica di basso prezzo, tra cui rientrano Germania e Sud Africa.